Anzola Basket – Scuola Pallacanestro Savignano 74-79
(21-18; 40-38; 53-59; 74-79)
Anzola: Tommasi 6, Violi 12, Lelli 8, Sassoni M 7, Venturi (K) 26, Bernardi, Francia C, Aureli 2, Lambertini R, Seck 5, Aldrovandi 2, Francia M 4. All: Zagaria
Savignano: Colombini 6, Ferri 15, Soli M 4, Smerieri 5, Zanni 1, Trenti 8, Prandini (K) 16, Bellucci 7, Gavaini 2, Neri, Soli F 5, Di Nuzzo 5. All: De Masi.
Alla DR3 di Anzola Basket non basta una prova di enorme sacrificio davanti al proprio pubblico contro la Scuola Pallacanestro Savignano: lo scontro diretto della quinta giornata finisce 74-79 concedendo due punti e sorpasso nel girone E alla squadra guidata da coach De Masi, dopo che gli Orsi erano riusciti a tenere la testa avanti fino a metà partita. Nella tensione finale Anzola era arrivata a giocarsela fino agli ultimi secondi, nonostante se la fosse vista brutta tra la fine del terzo e metà ultimo quarto, salvo doversi arrendere per la prima volta tra le mura della Tana.
La cronaca. Anzola scopre in fretta di dover fare i conti contro un’avversaria estremamente fisica e, come se non bastasse, perde ben presto Aldrovandi (protagonista la settimana precedente) per un infortunio alla caviglia. All’immediato doppio vantaggio biancoblu Savignano risponde mettendo la freccia a sinistra, sempre di contropiede su palle rubate. La banda di coach Zagaria si rende conto di doversi avvalere questa volta della stazza dei propri senior per infrangere il muro difensivo molto compatto dei modenesi. È il tandem composto da Venturi e Violi a riportare Anzola avanti entro la prima sirena (21-18) e, di fatto, tenere vive le speranze per tutto il resto della partita. Il primo si rivela glaciale oltre l’arco e top scorer assoluto con 26 punti, il secondo porta imprevedibilità oltre ad andare anch’egli in doppia cifra (12 a referto). E anche quando la partita rischia di degenerare nel secondo quarto, gli Orsi riescono a recuperare da una fase di sbandamento e mantenere il possesso di vantaggio all’intervallo lungo (40-38), approfittando dell’attacco di Savignano che vacilla nei momenti più delicati.
Il terzo quarto si complica subito per i padroni di casa, che in poco meno di un minuto vedono esaurirsi il bonus falli. Le percentuali dal campo diminuiscono drasticamente per Anzola e non basta il timeout di coach Zagaria sul -5 a tamponare la situazione. L’inerzia spinge tutta dalla parte degli avversari, che a circa cinque minuti dalla fine del match raggiungono vantaggio di 13 punti. Ma se Savignano non è capace di chiudere la partita nel suo momento migliore, il merito si deve al moto d’orgoglio finale degli Orsi. Il parziale di 7-0 a due minuti e mezzo dal termine rimette Anzola in carreggiata per un finale nervosissimo quasi punto a punto. Dove a prevalere sono più le mani addosso che i canestri, permettendo a Savignano di difendere gli ultimi scampoli di vantaggio. La tripla di Venturi in risposta a Prandini dalla lunetta tiene aperte le speranze a pochi secondi dalla fine, ma i biancoblu non riescono a concretizzare uno degli ultimi possessi dopo aver guadagnato fallo, la sirena suona sul 74-79 finale. Per Anzola possibilità di riscatto la settimana successiva, sempre in casa ma di venerdì (13 dicembre), contro Calderara.