Aggiornamento Divisione Regionale 1 – 13A Giornata di Ritorno Vs. Vis Basket Persiceto – 28/04/2024
Vis Persiceto – Zdue Anzola Basket 86-88
(25-22; 44-36; 71-63; 86-88)
Vis Persiceto: Sighinolfi ne, Patrese, Benuzzi 18, Palmieri ne, Francia 19, Ramini 13, Ferrari (K) ne, Barbieri 5, Ravaldi 10, Mazza 12, Rando 5, Pedretti 4. All: Sacchetti / 1Ass: Nascimbeni / 2Ass: Scagliarini.
Anzola Basket: Parmeggiani F. 12, Aldrovandi ne, Gherardi Zanantoni 18, Parmeggiani S. 23, Raimondi, Fiorini 6, Papotti 9, Magnolfi 9, Zanetti 6, Baccilieri 5, Fanti. Acc.: Aldrovandi.
Gettare il cuore oltre l’ostacolo: non c’è termine migliore per descrivere la pazzesca vittoria di Anzola Basket nel derby contro la Vis Persiceto, vinto in trasferta 88-86, nella trentesima giornata del girone A di Divisione Regionale 1. Fosse stato uno solo, l’ostacolo in quel lungo pomeriggio al Palasport di San Giovanni in Persiceto: per come le cose si erano messe male sin dal prepartita – quando un problema burocratico aveva impedito all’intero staff di sedersi in panchina, costringendo a lasciare soli i giocatori affiancati unicamente dall’accompagnatore Federico Aldrovandi seduto al tavolo per non perdere la partita a tavolino – mai ci si sarebbe aspettati un finale del genere. Dove quel sentimento di gettare il cuore oltre l’ostacolo, incarnato in primis nello spirito di inarrendevolezza dei più esperti del gruppo guidato da Simone Parmeggiani in versione capitano-allenatore, si materializza davanti agli occhi del pubblico nella tripla del classe 2006 Fabio Zanetti a un secondo dalla sirena, il canestro che decide l’incontro.
Una partita in cui Anzola deve recitare per quasi tutto il tempo il ruolo di inseguitrice nel punteggio. E appena l’inerzia del gioco si immagina di pendere dalla parte degli Orsi biancoblu, qualcosa sembra andare storto. Come accade nel finale del primo periodo quando perdiamo Baccilieri per infortunio, proprio colui che nel precedente possesso in attacco aveva portato Anzola in vantaggio per la prima volta. Il match è caratterizzato da continui strappi che danno l’impressione di valere ogni volta di più il colpo del ko per la squadra allenata da coach Moffa, obbligato a osservare fuori dal terreno di gioco a fianco dei suoi assistenti Zagaria e Venturi. Ma Anzola è abile a incassare e prendere coraggio appena la Vis Persiceto perde lucidità in attacco, rimanendo a otto punti di distacco all’intervallo ma prendendo lo slancio subito alla ripresa con un parziale di 7-2 che riaccende la partita.
Lo scontro si sposta a quel punto dietro l’arco, terreno in cui gli Orsi si rendono conto di averne di più: due triple consecutive ci mettono con la testa avanti per un altro istante, prima che al successivo possesso arrivi la risposta di Persiceto per il timeout a tre minuti al termine del terzo quarto. Un’altra tripla di Fiorini porta Anzola al suo massimo vantaggio (+3) e la squadra prosegue con l’arma del tiro dalla lunga distanza fino alla fine del periodo per arrivare più a lungo possibile a giocarsela punto a punto. A scombinare i piani nell’ultimo minuto però è un antisportivo fischiato a Papotti, con il terzo quarto che si chiude da una situazione di parità al -8 provvisorio (71-63).
La tensione per una sfida molto sentita tra le due società gioca brutti scherzi in campo, con molte infrazioni di passi e palloni persi da entrambe le parti. La Vis Persiceto impiega due minuti a sbloccarsi nell’ultimo quarto, ma Anzola non ne approfitta realizzando solo due liberi nel contempo. Fino a metà periodo i padroni di casa amministrano il vantaggio, ma il timeout segna la volontà dei nostri biancoblu di non arrendersi. Anzola cerca di tenere aperta la partita: il tecnico fischiato a Fiorini rischia di spegnere gli entusiasmi, ma Simone Parmeggiani e Gherardi Zanantoni ci tengono a galla con le triple a un minuto e mezzo dalla fine tutto da vivere (ci troviamo sull’84-81 per la Vis Persiceto).
È un fallo antisportivo sul contropiede di Anzola subito dopo a regalare una prima possibilità per il ribaltone: Federico Parmeggiani mette a segno entrambi i liberi, ma il possesso extra non viene concretizzato. Rispondono dalla lunetta i padroni di casa, a seguire il canestro del nuovo -1 Anzola (86-85) che induce agli ultimi due possessi. Su quello della Vis, Anzola vince il rimbalzo e va ad attaccare a circa 24 secondi dalla fine. Un possesso eterno, che sembra non trovare sbocco per l’ultimo tiratore. Zanetti si trova la palla tra le mani quando sta per scadere il tempo e sfodera una bomba che centra la retina pulita: è il canestro dell’86-88 finale, ma il cronometro segna ancora 1”6 da giocare. Si giocherà quasi tutto nell’area della Vis Persiceto per il fallo fischiato sulla rimessa in zona d’attacco dopo il canonico timeout in situazioni del genere. Entrambi i tiri liberi trovano il ferro, la palla vaga tra un tap-in e l’altro a rimbalzo ma colpisce solamente il tabellone. Può esplodere la gioia anzolese, anche al ritorno il derby è degli Orsi nonostante le mille avversità.
Gallery A cura della nostra Catalina: